Benvenuti alla centottantasettesima edizione del Carnevale della Matematica!Il tema di questa edizione è una domanda: La matematica è umanistica o scientifica?
E il suo verso gaussiano, "all’alba zampettando", è associato a un consonante intervallo di terza maggiore (sebbene i Pitagorici avrebbero da obiettare sulla suddetta consonanza).
Ma sono sicuro che adesso sarete in trepidante attesa per conoscere le stupefacenti proprietà del numero del carnevale! Quindi non vi tengo sulle spine.
Poiché la somma dei suoi divisori è 29 < 187, è un
numero difettivo.
È un
semiprimo formato dai divisori 11 e 17.
È un
numero omirpimes.
È un
numero colombiano.
È la somma di tre numeri primi consecutivi, 187 = 59 + 61 + 67.
È parte delle
terne pitagoriche (84, 187, 205), (88, 165, 187), (187, 1020, 1037), (187, 1584, 1595), (187, 17484, 17485).
È un
numero palindromo e un
numero a cifra ripetuta nel
sistema numerico esadecimale.
E, infine, ecco la sezione dei contributi.
Per Takakazu Seki la matematica è più di un'arte!
Nella cultura giapponese c’era una forte attenzione alla bellezza formale, all’eleganza e alla semplicità, valori che si riflettevano anche nell’approccio matematico.
La matematica era vista non solo come scienza, ma come arte, pratica educativa e persino atto spirituale, con una tradizione originale che univa rigore e estetica.
Maurizio Codogno contribuisce con la seguente lista.
Quizzini:
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Passaggio: un semplice modo per arrivare da A a B lavorando il meno possibile.
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Progressione aritmogeometrica: c’è solo un trucchetto da tenere a mente.
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Successione: a furia di sommare, quando si arriva a 10000?
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Quarto grado: un'equazione di quarto grado per cui però è facile trovare una soluzione.
Recensioni:
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From Counting to Continuum di Edward Scheinerman. L’approccio alla definizione dei vari tipi di numeri è quello attuale, ma le note a latere fanno comunque meritare lo stesso la lettura.
Matematica light:
* I
numeri di Ulam: una successione che pare casuale ma forse non lo è davvero.
* Gli
insiemi di Ulam: una generalizzazione dei numeri di Ulam della settimana precedente.
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Quasi pi greco: come mai questa formula è un’approssimazione incredibile di pi greco?
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Il teorema di Tolomeo senza parole: una dimostrazione dei teorema per mezzo di un semplice disegno.
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Il teorema di Schinzel: come costruire una circonferenza che passi per esattamente n punti a coordinate intere.
Altro:
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Un museo della matematica a Kiev: una buona notizia in mezzo alla guerra.
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119 milioni di vite salvate!: negli USA sparano numeri a caso, tanto chi li guarda?
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Citazione matematica di John Barrow su Tumblr.
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Un libro NON scritto da Leone XIV: parla di teologia e del teorema di Bayes, scritto alla fine degli anni '80 da Robert Prevost. Peccato sia solo un omonimo del papa...
Gianluigi Filippelli ha inviato:
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Noi alla conquista dell'universo di Eugenij Zamjatin: romanzo distopico in cui la matematica ha un ruolo non esattamente marginale e non solo perché il protagonista è un matematico.
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Matematica in pausa pranzo di Maurizio Codogno: libro di agili rompicapi che non ha bisogno di troppe presentazioni!
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Attraverso lo specchio di Lewis Carroll, il seguito di Alice nel paese delle meraviglie;
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Una storia intricata: raccolta di racconti matematici di, come sopra, Lewis Carroll.
Per la rubrica de Le grandi domande della vita. Ecco
Einstein, la matematica e gli scacchi, in cui una apparente violazione del famoso ultimo teorema di Fermat diventa lo spunto per parlare di Einstein e del suo rapporto con i teoremi matematici e con gli scacchi.
Per i Ritratti ecco, invece,
la biografia di Wilhelm Lenz, fisico teorico che fu il primo a proporre il modello di Ising, poi studiato da un suo studente, e che è alla base delle reti neurali.
Segue
La memoria degli elefanti, dedicato alla passeggiata casuale dell'elefante, un caso particolare di passeggiata casuale.
Infine, da La scienza con i supereroi ecco
Absolute Power #4: Fisica mai vista, ultimo di quattro articoli di approfondimento scientifico abbinati alle recensioni dei quattro numeri di questo crossover supereroistico. In quest'ultimo Gianluigi si occupa in particolare di costanti fisiche.
Per chi vuole recuperare tutta la serie, c'è un breve post con i link agli articoletti scientifici e alle recensioni
Absolute Power: Tra fumetti e scienza | La scienza con i supereroi.
Leonardo Petrillo contribuisce con
LA MATEMATICA È UMANISTICA O SCIENTIFICA?Leonardo prende chiara ispirazione dal tema proposto per il Carnevale di maggio, ovvero la domanda "La matematica è umanistica o scientifica?", cercando dunque brevemente di rispondere alla questione mediante svariati esempi.
Da
Maddmaths! Marco Menale ci informa che maggio è il mese in cui si celebrano i risultati conseguiti dalle donne matematiche perché
il 12 maggio è la data di nascita di Maryam Mirzakhani, prima donna a ricevere la Medaglia Fields.
Chiara de Fabritiis (della redazione Maddmaths!) ha raccolto dal sito May12
tutti gli eventi che si svolgono in Italia.
Matematiche a Milano: e festa è stata!Lunedì 5 maggio, un centinaio di matematiche e matematici, giovani e meno giovani, hanno partecipato alla festa delle donne matematiche, Matematiche a Milano, organizzata da Maddmaths! con la collaborazione di 4 atenei milanesi (Bicocca, Bocconi, Politecnico e Statale) e il patrocinio dell’UMI. Ce ne parla Chiara de Fabritiis, una delle organizzatrici.
E da Maddmaths! arrivano anche tutti i seguenti contributi.
Avevamo i numeri – Storie di matematici È possibile ribaltare gli stereotipi sulla matematica con delle storie a fumetti, provando a raccontare storie di persone che hanno segnato la nostra disciplina? È quello che ha provato a fare un gruppo dell’Università di Perugia guidato da
Nicola Ciccoli che ha prodotto un libro a fumetti. Vediamo di cosa si tratta.
È finalmente in stampa il
numero 1/2025 della rivista Archimede. Vi proponiamo il sommario del direttore:
“Siamo in un anno cruciale per la scuola italiana, in cui si sta discutendo delle Nuove Indicazioni Nazionali da poco proposte dal Ministero dell’Istruzione e del Merito. Archimede non segue l’attualità, ma alza la testa e cerca di proporre materiali di lunga durata per diversi contesti scolastici, cercando di lavorare sulla pratica della didattica. Il primo numero del 2025 si apre con un’analisi di Alice Lemmo e Anna Guerrieri di alcuni possibili modi per valutare in matematica nel contesto della classe, privilegiando un approccio non riduttivo e incentrato su “quello che c’è”, piuttosto che su “quello che non c’è”. Michele Fiorentino ci propone invece una serie di attività da svolgere negli istituti professionali, cercando di mettere insieme matematica e discipline professionalizzanti. Per la scuola primaria è invece il turno di Silvia Sbaragli di raccontarci come sia possibile produrre materiali di lavoro per permettere di portare in classe i risultati più avanzati della ricerca in didattica della matematica. E poi due saluti: Giuseppe Pontrelli riflette sulla sua attività decennale di enigmista matematico, svolta in parte su queste pagine, mentre Giulia Bini e Francesca Gregorio concludono con i numeri complessi la serie di articoli dedicati agli insiemi numerici. Sandra Lucente recensisce un libro di Alberto Saracco. Per le rubriche segnaliamo la proposta “pop” di Davide Palmigiani per lavorare con la probabilità nella scuola superiore usando … le carte dei Pokémon. Infine, per i fumetti di Archimede, tutto il 2025 sarà accompagnato da alcune divertenti tavole di Claudia Flandoli che ci racconterà, in compagnia di un insolito Virgilio, come la matematica possa essere usata nello studio della biologia. A partire dalla copertina.”
Attraverso lo specchio In matematica capita che una struttura possieda un alter ego che vive in un mondo completamente diverso. Questo gioco di specchi viene formalizzato come dualità categoriale e traduce informazioni attraverso mondi differenti. Qui faremo un piccolo viaggio tra queste dualità. Parleremo di coppie strane ma inseparabili: geometria e algebra, insiemi e logica, curve ed equazioni. Questo articolo è stato scritto da
Marco Abbadini.
È logico fare logica a scuola? – LOVLEI Le dimostrazioni sono il cuore della matematica, ma insegnarle a scuola è una sfida complessa. OILER, una piattaforma online dedicata alla didattica della logica, propone un percorso che parte dai giochi e dalle strategie vincenti per guidare studenti e studentesse a riconoscere la correttezza delle dimostrazioni e a costruirne di nuove. Questo articolo è stato scritto da
Luigi Bernardi.
Con il numero di maggio di Le Scienze troverete in allegato il trentaduesimo dei volumi della collana dedicata ad alcuni tra i maggiori teoremi matematici. La collana è stata elaborata in collaborazione con la redazione di MaddMaths!. Questo nuovo volume è dedicato al
Teorema spettrale e decomposizione ai valori singolari di
Alessandro Benfenati e
Giovanni Naldi.
Per
Storie che contano, il progetto per esplorare la matematica e le sue tantissime branche con la lente della scrittura:
- Episodio 8 – Il teorema enorme In questo ultimo episodio parliamo di una delle vette più alte raggiunte dalla matematica da sempre, tenevi forte per: il teorema enorme.
Per il Diario di un matematico non-praticante di Maurizio Codogno:
- Solo somme e moltiplicazioni La matematica non è solo una disciplina scientifica, ma anche un modo di guardare in modo diverso quello che è accanto a noi… compresa la matematica stessa, se serve. Maurizio Codogno, meglio noto in rete come .mau., racconta come lui vede la matematica, con la scusa di non doverla insegnare né crearne di nuova. Il tema di oggi sono le successioni numeriche con regole strane.
- Turing e l’intelligenza artificiale La matematica non è solo una disciplina scientifica, ma anche un modo di guardare in modo diverso quello che è accanto a noi… compresa la matematica stessa, se serve. Maurizio Codogno, meglio noto in rete come .mau., racconta come lui vede la matematica, con la scusa di non doverla insegnare né crearne di nuova. Il tema di oggi è l’intelligenza artificiale come vista da Alan Turing.
I "nostri" Rudi Matematici ci deliziano così questo mese:
- I Problemi dei Rudi Mathematici su LeScienze – Aprile 2025 – Come consultare i consulenti È tempo di parlare del problema dei Rudi apparso sul numero di Aprile di Le Scienze, dall’allitterante titolo “Come consultare i consulenti”. Chiunque abbia mai avuto bisogno d’una consulenza sa bene che prima ancora di esporre le sue esigenze all’esperto di turno occorrerebbe premunirsi di uno specifico Manuale d’Uso per il Funzionamento dei Consulenti, ma per fortuna non era questo il nostro caso. Questa volta, quel che serviva, era l’analisi di un gioco a due. Servivano molti segnalini, e sono stati usati allo scopo un tipo di croccantini per gatti che la micia nera disdegna. Serviva anche un consulente, appunto, e per convincere il consulente (la stessa micia nera) i tre Rudi non hanno esitato a usare il tipo di croccantini che Gaetanagnesi invece adora. Ma come funzionava questo gioco? Scopriamolo insieme e vediamo se avete una bella soluzione da proporre!
- Problemi Classici - Giochi Logici Che cosa sono dei problemi “classici”? Per i giochi proposti dai Rudi l’età non manca, l’aspetto non esattamente giovanile neppure, ma forse quello che sembra più “classico” è il metodo risolutivo. Vorremmo la vostra opinione in merito (però solo dopo che li avete risolti). Se sono dei “classici”, comunque, devono avere delle storie attorno. Scopriamo di cosa si tratta.
Per le News:
- Fare carriera con la matematica Una laurea in matematica può condurre a traguardi inaspettati, come dimostrano le recentissime notizie da Bucarest e da Roma: ce ne parla, con un sorriso, Chiara de Fabritiis, della nostra redazione.
- Un possibile nuovo metodo per la soluzione delle equazioni oltre il quinto grado? Un nuovo approccio alla risoluzione delle equazioni polinomiali di grado superiore è stato proposto da Norman Wildberger dell’Università del Nuovo Galles del Sud in collaborazione con l’informatico Dean Rubine. Il metodo, descritto in un articolo pubblicato sulla rivista The American Mathematical Monthly, si basa su estensioni delle serie di potenze e introduce una nuova classe di sequenze numeriche con l’obiettivo di ottenere soluzioni non approssimate a problemi finora affrontati principalmente con metodi numerici.
Per La Lente Matematica di Marco Menale:
- Coda al supermercato: la scelta matematica Sei al supermercato con il carrello della spesa. Arrivi alle casse: quale coda scegliere? Un modello matematico suggerisce di non limitarsi a sceglierne una a caso, ma di guardarne almeno due.
- Reti di passaggi per vincere una partita La scelta della rete di passaggi influenza non solo il gioco di una squadra di calcio, ma anche i suoi risultati. Un recente studio ha analizzato matematicamente i vari tipi di passaggi tra tre giocatori, individuando le tattiche più performanti.
Daniela Molinari contribuisce con un articolo in tema.
Le due culture: Il tema delle due culture è molto presente nella scuola: è un po' come se la matematica avesse un ruolo diverso rispetto alle altre discipline, considerata non all'altezza delle discipline umanistiche, ma anche un po' a sé. Per realizzare l'articolo, Daniela si à confrontata con un docente di italiano delle medie, con un docente universitario di filosofia e con l'intelligenza artificiale, ma non mancano i riferimenti al suo passato e ai docenti che hanno contribuito a formarla. Al di là dell'etichetta che si può scegliere, la matematica appartenga innanzi tutto al regno della cultura, e la cultura non conosce classificazioni.
E infine i
miei contributi.
"Mentre la matematica è umanistica rispetto alla sua materia - le idee umane - essa è simile alla scienza nella sua oggettività.I risultati del mondo fisico che sono riproducibili - cioè che producono sempre gli stessi risultati - sono definiti scientifici. Le discipline che hanno a che fare con risultati riproducibili sono chiamate scienze naturali.Nel dominio delle idee, degli oggetti mentali, quelle idee le cui proprietà sono riproducibili sono chiamate oggetti matematici, e lo studio degli oggetti mentali con proprietà riproducibili è chiamato matematica.
Hersh sosteneva che la matematica è un fenomeno umano, non un'entità astratta che esiste indipendentemente da noi (come credono i platonisti), né solo un gioco di simboli e regole (come dicono i formalisti).
Concludo ricordando che la prossima edizione sarà la numero 188 del 14 giugno 2025, e come
verso gaussiano avrà “canta, canta tenebroso”.