sabato 25 febbraio 2012

La psicologia del numero


Trascorriamo le nostre vite consumandoci in ansie periodiche che raggiungono i loro massimi in prossimità del passaggio al simbolo successivo della cifra delle decine della nostra età.

Ho vent'anni e ancora non ho una ragazza! I miei coetanei ce l'hanno tutti!
Ho trent'anni e sono ancora precario! Mio padre alla mia età aveva lavoro, moglie e figli!
Ho quarant'anni, sto invecchiando e non ho ancora visto una puntata dell'ispettore Derrick!

Per poi raggiungere solitamente un minimo in cui si passa dal rimpianto del decennio precedente alla presa di coscienza che ogni decennio sarà rimpianto successivamente e tanto vale quindi godersi i vantaggi di quello in atto.

Ma allora, quando l'evoluzione avrà prodotto la scomparsa dei mignoli del nativo digitale in quanto inutili nella gestione delle tavolette, si passerà dal rimpianto del decennio precedente a quello dell'ottennio precedente?

martedì 21 febbraio 2012

Carnevale dei Libri di Scienza #5: scienza e arte

Benvenuti al quinto Carnevale dei libri di scienza. Questa edizione è dedicata a scienza e arte. Un tema sconfinato. Non basterebbero i volumi dell'enciclopedia britannica per descrivere tutti gli aspetti di questa inestricabile interconnessione...

No! Troppo iperbolico. Riproviamo.

Ci sarebbero decine di modi per introdurre il tema di questo carnevale. Potrei seguire un ordine cronologico. Partire dalla preistoria per passare alla scienza numerico-geometrica applicata alla costruzione delle piramidi e dei templi babilonesi e poi alla scoperta pitagorica del rapporto tra musica e numeri e quindi...

No! Troppo didascalico.

Per presentare il tema di questa edzione potrei considerare una prospettiva tassonomica che a partire dalle diverse arti esplori le correlazioni con le discipline scientifiche attraverso accostamenti: prospettiva pittorica e geometria proiettiva;  musica di Bach e trasformazioni geometriche; quadri di Escherautoreferenze e geometrie non-euclidee; simmetrie tra le orbivarietà di Tymoczko e accordi consonanti (La geometria degli accordi musicali)

No! Troppo astruso.

Forse il modo migliore per introdurre l'argomento è lasciar parlare i carnevalisti. E allora, fiato alle trombe e diamo il via alla parata dei contributi!

Rosa Maria Mistretta dal LA SCUOLA DEL SAPERE ci invia TRA SCIENZA E ARTE: "Pensare per immagini". Un libro che indaga gli "studi visuali", secondo una prospettiva inedita, attenta all'intersezione fra i tradizionali domini dell'estetica e il mondo delle scienze.

Lo sapevate che anche Maurits Cornelis Escher, così come molti altri intellettuali europei che lo avevano preceduto, fece da giovane il suo bel viaggio in Italia e che durante quel viaggio si dilettò a disegnare molte amene località nostrane? Ce lo dice Maurizio .mau. Codogno, che dalle Notiziole di .mau. contribuisce con una recensione de Il mondo di Escher.

Sullo stesso tema, Zavorka, dal blog knedliky, contribuisce con Esher; dove, ispirandosi a Visioni della simmetria. I disegni periodici di M. C. Escher, Zavorka ci conduce in un viaggio tra arte escheriana, concetti di biologia evoluzionistica, funzioni Fuchsiane e Kleineriane, simmetria e specularità, pessimismo e ottimismo.
Con Un'estate al Polo Sud Daniele Gouthier, da Scienza Express, ci parla del lavoro dell’acquarellista francese Christophe Verdier.
"Gli acquarelli parlano di ghiacci, sole, mare, ma anche di container, navi, mezzi cingolati. Ed è un alternarsi di arancio e rosso, giallo e ocra, azzurro e bianco, bianco, bianco, bianco… Ma l'aspetto più interessante è l’incontro tra arte e scienza, al fine di far dialogare quest’ultima con la società e di accendere l’attenzione del mondo su un progetto scientifico. Della scienza, infatti, non contano solo i risultati ma anche come si colloca nei confronti delle nostre aspettative, dei nostri sogni, del nostro immaginario..."


Paolo Alessandrini da Mr. Palomar partecipa al carnevale con Il matematico invidioso. In cui si parla del libro di Piergiorgio Odifreddi "Penna, pennello e bacchetta - Le tre invidie del matematico"; ma anche dei temi correlati dell'invidia costruttiva; dell'annoso problema italiano del dialogo tra discipline scientifiche e umanistiche; e delle strette parentele che hanno accomunato l’arte e la matematica.
Cristina Sperlari da Il Piccolo Friedrich ci invia ben due articoli: Matematica e Arte, in cui recensisce "Matematica e Arte", un libro che racconta esperienze di laboratorio-ricerca svolte da alunni di alcuni licei italiani; e Itinerari Matematici in città, in cui Cristina parla del suo "primo vero libro": "Itinerari matematici in città - Un percorso di riscoperta della città di Cremona in ottica matematica per gli insegnanti della scuola primaria".
Ed infine il mio umile contributo dal BlogghettoArmonia celeste e dodecafonia.
"La tesi centrale di questo libro è che la principale responsabile del divario apertosi tra il pubblico e i compositori dell'ultimo secolo sarebbe la dodecafonia: tecnica compositiva che avrebbe abrogato, non solo la coloritura armonica e gli sviluppi melodici, ma anche la stimolazione di reazioni fisiche ed emotive, privilegiando la novità ad ogni costo rispetto alla bellezza. Per sostenere la sua tesi l'autore, Andrea Frova, professore di Fisica Generale e musicofilo, si basa su una serie di risultati scientifici relativi alla nostra percezione soggettiva della musica..."


Concludo ricordando che la sesta edizione del Carnevale dei Libri di Scienza verrà ospitata tra un mese da Libreria Baobab di Alice Della Puppa. Il tema prescelto dalla libraia cresciuta a “pane, libri e natura” è molto pitagorico:  Numeri.

martedì 14 febbraio 2012

Carnevale della Matematica #46


Vi consiglio di andare a leggervi la straordinaria edizione carnascialesca, la numero 46, del Carnevale della matematica che è stata ospitata dai Rudi Matematici.
Il tema libro dell'edizione è “La Matematica del Carnevale“.

Così Piotr introduce il mio contributo:
Usa i diminutivi, Dioniso, e chiama il suo blog Blogghetto. In verità, sembrerebbe un vero esercizio di understatement all’inglese, visto che non v’è nulla da diminuire, in quell’angolo di rete. Ma noi sappiamo perché: gli è che il nostro, di blog, ne alimenta più d’uno (anche Pitagora e dintorni, tanto per dire), e quindi avrà una sua gerarchia interna da rispettare. Egli, che pure ha rubato il nome ad uno dei più allegri tra gli dei, ci dice:”…ecco il mio modesto contributo purtroppo fuori tema… a meno che… invece dei ciottoli non si usino i coriandoli: Le lezioni di Eratocle: numeri quadrati“. Dioniso, non provarci nemmeno: sei ineluttabilmente in tema, come tutti.


Il carnevale si conclude segnalando il prossimo ospite.
Siamo sicuri che 
DropSea, del grande e indefettibile Gianluigi Filippelli, amministratore nominato per il Carnevale numero 47, saprà farvi vedere come di conduce un Carnevale vero. Il suo, poi, sarà addirittura un autentico Carnevale 3/14, il Carnevale per eccellenza. Non perdetelo.
Calendario con le date delle prossime edizioni del Carnevale