venerdì 20 marzo 2020

Coronavirus: Lombardia e Veneto - 19 marzo

Nei dati di ieri non abbiamo visto il miglioramento che speravamo di vedere a livello nazionale. L'amico e coautore Spartaco ha proposto delle interessanti ipotesi che riporto di seguito e che portano entrambe alla stessa condivisibilissima conclusione: dobbiamo continuare a rimanere in casa.

L'ipotesi più favorevole è che l'aumento dei casi sia l'effetto dell'avvio di campagne di test, che stanno mettendo in evidenza gli asintomatici. Mentre il fatto che i ricoveri (non influenzati da quanti test si fanno, perché a tutti quelli che arrivano in H con polmonite si fa il test) calino, conferma la tendenza al rallentamento.
L'altra ipotesi è che i contagi aumentano e che quindi non basta quanto stiamo facendo.
Se è vera la prima ipotesi, dobbiamo stare in casa per consolidare il trend dei ricoveri e chi è positivo si deve fare i suoi sereni 14 giorni in quarantena. Se è vera la seconda ipotesi, dobbiamo stare in casa per evitare il disastro.
Insomma ci arriviamo tutti da soli.
Nei prossimi giorni si capirà quali ipotesi è vera.
Aggiornamento: il fatto che 2271 casi di oggi siano lombardi e che anche in questa regione i ricoveri rallentino mi fa pensare all'ampliamento dello screening. Ma bisogna vedere....

Quello che ho aggiunto io è che forse, per vedere i risultati del blocco totale, sono necessarie almeno due settimane e che la curva del Veneto potrebbe esserne una conferma. Mi ricordavo che quella stesse convergendo. E lì il blocco è cominciato prima che nel resto d'Italia. Mi ricordavo anche che la curva della Lombardia, invece, non stesse convergendo. Ma li si sono infiammati altri due grossi focolai.

Poi sono andato a guardare le curve. Effettivamente una leggera tendenza in quel senso c'è, ma forse è ancora troppo leggera per poter trarne conclusioni.

Totale contagi Veneto


Totale contagi Lombardia

Fattore di crescita Veneto


Fattore di crescita Lombardia
Tempo raddoppio Veneto


Tempo raddoppio Lombardia





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