La teiera di Russel (Post ispirato da Arimortis)
«Se io sostenessi che tra la Terra e Marte c'è una teiera di porcellana in rivoluzione attorno al Sole su un'orbita ellittica, nessuno potrebbe contraddire la mia ipotesi, purché mi assicuri di aggiungere che la teiera è troppo piccola per essere rivelata, sia pure dal più potente dei nostri telescopi. Ma se io dicessi che - posto che la mia asserzione non può essere confutata - dubitarne sarebbe un'intollerabile presunzione da parte della ragione umana, si penserebbe con tutta ragione che sto dicendo fesserie. Se, invece, l'esistenza di una tale teiera venisse affermata in libri antichi, insegnata ogni domenica come la sacra verità ed instillata nelle menti dei bambini a scuola, l'esitazione nel credere alla sua esistenza diverrebbe un segno di eccentricità e porterebbe il dubbioso all'attenzione dello psichiatra in un'età illuminata o dell'Inquisitore in un tempo antecedente.»
Bertrand Russel
16 commenti:
quindi Dio potrebbe essere una teiera.
Ciao Roberto!
Sfido chiunque a dimostrare l'impossibilità della tua affermazione ;-)
mi sembra un'opinione un pò deterministica.
Non essendo dio un oggetto difficile dimostrarne esistenza oppure spiegare la fede come credenza. Ma è un errore in cui cadono molti matematici e fisici "a la page".
Ciao ubik,
ti riferisci alla mia facezia con cui ho risposto a Roberto? O alla citazione di Russel?
Nel primo caso accetto sicuramente l'attributo di matematico "a la page", anche se non so bene che significa ma ad orecchio mi pare screditante (...no, in realtà ho controllato e significa "alla moda", quindi non si adatta proprio a me... forse di riferivi ad Odifreddi?).
Nel secondo caso, cioè se ti riferisci alla citazione di Russel, la definizione di matematico e fisico "a la page" mi pare un po' fuoriluogo.
Inoltre Russel non cita mai dio...
... e inoltre, non si tratta di oggetto o non oggetto o spirito o energia.
La teiera di Russel potrebbe essere rimpiazzata con qualsiasi cosa. Anche con qualcosa di non materiale.
Con la tua logica si potrebbe asserire l'esistenza di qualsiasi cosa basta che non sia materiale.
Quindi anche dello spirito del Mostro di Spaghetti Volante MSV, creatore del mondo.
Non essendo il MSV un oggetto difficile dimostrarne la non esistenza oppure spiegare la fede in Lui come credenza.
... concludendo, il discorso di Russel secondo me non fa una piega...
mi sembra che la costruzione del discorso di Russell sia debole, parte dalla teiera per dire che "Se, invece, l'esistenza di una tale teiera venisse affermata in libri antichi, insegnata ogni domenica come la sacra verità ed instillata nelle menti dei bambini a scuola, l'esitazione nel credere alla sua esistenza diverrebbe un segno di eccentricità e porterebbe il dubbioso all'attenzione dello psichiatra in un'età illuminata o dell'Inquisitore in un tempo antecedente"
Sembra un pò una tesi pre-costituita. russel era un grande matematico che però nel campo civile e politico ha detto tra le tante cose giuste anche tante fesserie. Come tutti del resto e quello che a me interessa e colpisce che si estrapola una frase, si virgoletta, gli si da il nome dell'autore considerato in genere molto autorevole e quindi nell'intenzione c'è che la tesi si avvalora da seè, grazie al rpestigio di chi l'ha scritta o detta.
E' un'insistenza molto di moda: Odifreddi, ma non solo. Quest'anno e lo scorso sono usciti tanti libri che dimostrano l'inesistenza di Dio: chi con formule, chi con gli esperimenti scientifici.
Insomma se uno fa fede di ateismo non c'è bisogno che lo giustifichi spiegandoci la teoria simpatica di una teiera che girfa intorno al sole. Ma in realtà che non ha risolto i problemi con il suo interlocutore immaginario continua a combatterlo neklla speranza che questo lo ascolti. E l'esercizio sarà permanente per il semplice motivo che se afferma che non esiste si reitera la denuncia senza venirne a capo. Basterebbe essere atei tranquilli e i roghi sono spenti da secoli. Scusa lo sfogo, ma davvero considero questo genere di zibaldoni meno del pettegolezzo. Il che offende la tua intelligenza.
è ovvio che l'affermazione "insegnata ogni domenica come la sacra verità" non può che avere un unico riferimento e il non citare esplicitamente Dio o alcunchè è solo un'abile (all'epoca forse, ma il modo di scrivere è molto cambiato da quei tempi) giochino. Ma chiunque legge quell'affermazione capisce a cosa Russell pensa.
Quindi posso anche sorridere che l'ipotesi contempla lo Spaghetto Volante, ma l'intenzione di Russell non era quella di divertire, ma di affermare qualcosa che non può dimostrare nè lui, nè noi. Quindi un divertissement e niente più. Ma i miei divertimenti sono più terra terra. Onde sfuggire al solito condizionato riflesso per cui una critica dell'argomento implicherebbe una ferita all'amicizia, ribadisco e ci tengo a dire che ogni affermazione fatta inquesta discussione non è rivotla aferire le idee di nessuno, ma di discuterle e confutarle sì.
Intervengo riportando la discussione ancora più in basso e dico che, secondo me, la fede si ha o non si ha. Probabilmente c'è anche poco da discutere. Personalmente la mia esperienza mi aveva portato ad averla una fede, ma evidentemente alquanto labile, poichè alla prematura scomparsa di un mio vecchio, carissimo e fraterno amico (peraltro dotato di grandissima fede), paradossalmente quella poca che avevo se n'è andata via insieme a lui. Ed io non sono sufficientemente intelligente da spiegarne le ragioni, ma questo è.
Forse per arrivare ovunque si trovi attualmente, solamente la sua, pur se grande, non bastava. Quindi si è preso anche tutta la mia poca fede...
Ubik, io nella citazione di Russel rilevo un rispetto per le credenze altrui (anche se basate sul nulla), ma una critica nei confronti dei seguaci di quelle credenze che mostrano atteggiamenti intolleranti nei confronti degli altri. Quindi una critica ai fondamentalismi. Che non è certo il tuo caso.
ziomassimo, vista la tua esperienza non mi sorprende il fatto che tu abbia perso la fede.
"Non essendo dio un oggetto difficile dimostrarne esistenza oppure spiegare la fede come credenza."
Infatti lo scopo della teiera di Russel non è dimostrarne l'esistenza o la non esistenza. Dimostre la non esistenza di qualsiasi cosa è impossibile. Che sia l'esistenza di un dio cristiano, delle divinità greche, di quelle indiane, di Manitù, degli spaghetti volanti, ecc.
Ieri m'è s'è intronata la teiera: vorra' di quarcosa?
hahaha :-D
è un segnale che non va sottovalutato...
Saluti da u paesellu
non vi ponete le domande giuste purtroppo. il problema vero é capire se la teiera sia vuota o piena, primo, e secondo sapere la marca del te.
adesso che avete la dritta, lascio a voi il resto.
intanto sappiamo come spende i soldi la nasa.
Quelli che segnali sono sicuramente elementi fondamentali, ma io non sottovaluterei neppure l'intronatura della teiera...
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