Nel 2002 Grigorij Perelman (Григорий Яковлевич Перельман) dimostra la congettura di Poincaré (uno dei più importanti problemi insoluti della matematica). Dopo lunghissime verifiche operate dai migliori matematici del mondo, al matematico russo viene assegnata nel 2006 la medaglia Fields (il nobel della matematica).
Grigorij Perelman decide di rifiutare la medaglia, di dimettersi dal suo posto a San Pietroburgo, e di andare a vivere con la madre in una casa popolare, lontano da università e interviste, e con la sua pensione come unica fonte di sostentamento. In una intervista, spiega la sua scelta così: "Non voglio essere uno scienziato da vetrina e troppi soldi in Russia generano solo violenza".
Dopo questa decisione scompare. Viene fotografato solo una volta nella metropolitana di Mosca nel 2007.
Il Clay Mathematics Institute nel 2000 aveva messo in palio 1 milione di dollari (Clay Millennium Prize Problems award) per chi avesse dimostrato la congettura di Poincaré. Il 18 marzo 2010 finalmente l'istituto ha reso noto che la dimostrazione di Perelman soddisfa tutti i requisiti per l'assegnazione del premio.
Pare che Perelman sia orientato a rifiutare il milione di dollari.
lunedì 29 marzo 2010
domenica 14 marzo 2010
Carnevale della Matematica #23
Non solo oggi è il 14 del mese e quindi c'è l'appuntamento con il Carnevale della Matematica, ma essendo il 14 marzo oggi è anche pigrecodì.
L'edizione del Carnevale è la numero 23. Stavolta ad ospitarlo è il blog Popinga.
Il numero e la qualità degli articoli cresce sempre di più.
Il mio contributo viene introdotto in questo modo:
Dioniso, che insiste a chiamare Blogghetto un blog di tutto rispetto e Dulcinea la sua bici, è stato il primo a inviare il proprio contributo, che prosegue una panoramica sulla storia della matematica intrapresa da tempo. Il protagonista di questo articolo, dal titolo Un percorso storico tra Numeri e Geometria - Parte 16: il basso medioevo in Europa: Gerberto di Aurillac, Logica e Filosofia scolastica, è Gerberto di Aurillac (ca. 940 – 1003), che fu probabilmente il primo ad insegnare l'uso delle cifre indo-arabiche nell'Europa cristiana. Dioniso fa anche notare come i pochi progressi degli inizi del nuovo millennio nell'Europa cristiana, piuttosto che nel campo della matematica, avvennero soprattutto nell'ambito della logica.
L'edizione del Carnevale è la numero 23. Stavolta ad ospitarlo è il blog Popinga.
Il numero e la qualità degli articoli cresce sempre di più.
Il mio contributo viene introdotto in questo modo:
Dioniso, che insiste a chiamare Blogghetto un blog di tutto rispetto e Dulcinea la sua bici, è stato il primo a inviare il proprio contributo, che prosegue una panoramica sulla storia della matematica intrapresa da tempo. Il protagonista di questo articolo, dal titolo Un percorso storico tra Numeri e Geometria - Parte 16: il basso medioevo in Europa: Gerberto di Aurillac, Logica e Filosofia scolastica, è Gerberto di Aurillac (ca. 940 – 1003), che fu probabilmente il primo ad insegnare l'uso delle cifre indo-arabiche nell'Europa cristiana. Dioniso fa anche notare come i pochi progressi degli inizi del nuovo millennio nell'Europa cristiana, piuttosto che nel campo della matematica, avvennero soprattutto nell'ambito della logica.
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