tag:blogger.com,1999:blog-2482371858947700786.post2244015875250134006..comments2024-02-03T08:34:49.196+01:00Comments on Pitagora e dintorni: Armonia celeste e dodecafoniadionisohttp://www.blogger.com/profile/04005594689948846777noreply@blogger.comBlogger6125tag:blogger.com,1999:blog-2482371858947700786.post-40343671032812014262007-07-13T22:47:00.000+02:002007-07-13T22:47:00.000+02:00Interessante la lettura di questo libro. Credo che...Interessante la lettura di questo libro. Credo che per me risulti troppo specifico. Però quello che scrivi mi incuriosisce, infatti la tesi sostenuta da Fova mi offre lo spunto per dire che anche nell'arte (almeno quella che si riesce a seguire) oggigiorno è la novità ad essere il solo motivo d'interesse: installazioni, body art, perfomance, etc. etc. sembrano che vogliano stupire e basta. Mentre altre opere del passato ci parlano tutt'ora e le guardiamo con piacere. Non vale per tutti ovvio (Chagall, Picasso, Burri non appartengono a questa categoria) ma uno mediamente informato e piacevolmente interessato alla forma pittorica o figurativa oggi come oggi non ricorda nessuno degno di nota (magari Cattelan per le polemiche) e per quanto mi riguarda Anselm Kiefer.<br>Per la musica vale lo stesso discorso (sempre personalmente): di Luigi Nono non riesco a sopportare la musica però Schönberg mi piace moltissimo e anche Ligeti, (che tu mi hai fatto conoscere), John Cage...insomma non sono ascolti semplici ma quando li ascolto mi piacciono e li reputo belli. Tu invece cosa ne pensi della tesi del libro?ubiknoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2482371858947700786.post-51264040773624009452007-07-14T18:11:00.000+02:002007-07-14T18:11:00.000+02:00Purtroppo sia la musica che le arti figurative con...Purtroppo sia la musica che le arti figurative contemporanee richiedono quasi sempre delle conoscenze da parte del fruitore. Spesso il godimento di fronte all’opera d’arte non è immediato, ma implica che il fruitore conosca il “disegno” che c’è dietro l’opera. A volte mi capita di non capirlo.<br>Schönberg ad esempio non riesco ad apprezzarlo molto, soprattuto nella fase dodecafonica. È partito dal voler rompere con le forme tradizionali del passato ed è arrivato a creare una formula molto più rigida di quelle con lo svantaggio di essere svuotante e antiestetica.<br>Ligeti e Arvo Pärt mi piacciono. Ma il musicista del ‘900 che più apprezzo è sicuramente il sommo <a href="%E2%80%9D" rel="nofollow">Igor Stravinskij</a>. Lui sì che riesce a rinnovare il linguaggio musicale facendo assurgere il ritmo e il timbro ai livelli espressivi degli altri due elementi musicali prima di lui predominanti: armonia e melodia. I suoi giochi di timbro e ritmo sono secondo me ineguagliabili. Un magistrale esempio lo si trova ne “La sagra della primavera”, che secondo me è il capolavoro della musica del ‘900. Stravinskij riesce inoltre a utilizzare tutti i linguaggi e le grammatiche musicali allora disponibili come un magistrale artigiano. Parte dalla tradizione russa (L'uccello di fuoco), ma usa con eguale dimestichezza le innovazioni: poliritmia, poliarmonia, dodecafonia, musica jazz (Dumbarton Oaks) ecc. Ma riesce anche ad usare in chiave postmoderna i linguaggi del passato senza gettare tutto alle ortiche: stilemi pergolesiani (Pulcinella), Čaikovskijani (The Fairy's Kiss), verdiani (Oedipus rex), ecc.dionisohttp://www.blogger.com/profile/04005594689948846777noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2482371858947700786.post-57317906558594641222007-07-14T18:12:00.000+02:002007-07-14T18:12:00.000+02:00... quasi dimenticavo. Mi è arrivato il DVD. Grazi...... quasi dimenticavo. Mi è arrivato il DVD. Grazie di cuore!dionisohttp://www.blogger.com/profile/04005594689948846777noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2482371858947700786.post-13841762197062144612007-07-15T21:28:00.000+02:002007-07-15T21:28:00.000+02:00Ecco Stravinsky lo dimenticavo, ma a questo punto ...Ecco Stravinsky lo dimenticavo, ma a questo punto brevemente aggiungo: e Bartok dove lo mettiamo? Il suo mescolare sapientemente arte popolare e tzigana con musica colta?ubiknoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2482371858947700786.post-48117223827866025112007-07-15T23:30:00.000+02:002007-07-15T23:30:00.000+02:00Di Bartok mi piace molto Il mandarino meraviglioso...Di Bartok mi piace molto Il mandarino meraviglioso.<br>Però il sommo secondo me è Stravinskij ;-)dionisohttp://www.blogger.com/profile/04005594689948846777noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2482371858947700786.post-61881100650318451592007-07-16T06:43:00.000+02:002007-07-16T06:43:00.000+02:00Io tra i due non so proprio chi scegliere, ma si t...Io tra i due non so proprio chi scegliere, ma si tratta di percezionie sensibilità personali. Dimenticavo Shostakovich (le sinfonie mi piacciono tutte).ubiknoreply@blogger.com